Gianluca Todisco : L’emigrante con le scarpe da ballo
L’emigrante con le scarpe da ballo
Gianluca Todisco, da Roma a New York e infine a Los Angeles: a ritmo di ballo
di Generoso D’Agnese
«Il mio grande sogno era danzare e cantare a New York City ed il sogno si è avverato quando per la prima volta, a gennaio 2011, mi sono recato con la mia famiglia in vacanza a nella metropoli americana.»
Gianluca Todisco oggi vive a Los Angeles e lavora per gli studios ma ricorda bene i suoi primi istanti nella Grande Mela, vissuti col respiro di chi conquista la propria fetta di paradiso.
«Mi sono ritrovato immerso nella città della “Grande Mela”, la città che non dorme mai, che tante volte avevo visto in televisione e che già amavo, ma mi sembrava tanto lontana da Roma, dalla mia realtà. New York è una città che vista con gli occhi di un artista ti emoziona l’anima. Con i suoi grandi teatri di Broadway, i molteplici locali e i tanti angoli delle metro e delle strade, piene di artisti che si esibiscono per condividere e diffondere la loro musica, la loro danza ed ogni altra forma di arte. E allora un giorno, mentre i miei genitori visitavano la citta, ho preso il mio zaino e sono andato a danzare al Broadway Dance Center.»
Nato a Roma il 21 giugno 1992, Gianluca fin da piccolo ha avuto la passione per il canto e la danza. e all’età di 4 anni, venne iscritto dai genitori ad una scuola di danza , punto iniziale del suo percorso artistico. Conseguito il diploma presso un istituto tecnico industriale di Roma, Todisco ha partecipato a un musical nei teatri più importanti di Roma come la “Sala Umberto”, “Ambra Jovinelli”, “Teatro Don Bosco”, “Teatro Olimpico” e si è esibito in famosi locali come il “Piper”, il “Cotton Club” e all’Estate Romana all’Isola Tiberina.
«Terminati gli studi superiori – racconta Gianluca - ho preso tutto il mio coraggio e ho deciso di iniziare questa nuova avventura trasferendomi a New York, da solo a poco più di 19 anni, per studiare danza e musica a livello professionistico presso il Broadway Dance Center con insegnanti di esperienza a livello internazionale come Luam, Tavia & Tamara, Rhapsody, Jared Jenkins e Neil Schwarz. Contemporaneamente ho frequentato, sempre a NYC, una scuola per perfezionare la lingua inglese. In questo periodo ho iniziato a studiare, oltre alla danza e alla musica, altre forme artistiche come la moda e la fotografia.»
Iscrittosi all’Università “La Sapienza” di Roma, nella Facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo “Scienza della Moda e del Costume”, Todisco ha alternato la sua vita tra gli studi e le attività formative a New York e i corsi universitari a Roma. Laureatosi nel 2015 ha partecipato come fotomodello a vari concorsi e in team con il fotografo Luca Marincione, si è aggiudicato il primo posto con il progetto “Mask“ al “Wi-Fi Art al Circolo degli Artisti di Roma“. Nel 2017 il trasferimento definitivo negli Stati Uniti per proseguire il percorso professionale iniziato nel 2013 come studente e perfezionato con la frequenza nei migliori studios quali Millennium Dance Complex, Movement Lifestyle, Debbie Reynolds, KreativMndz , la collaborazione con diversi artisti e produzioni televisive/cinematografiche e l’elaborazione di un progetto personale in via di definizione.«Sono arrivato a New York a capodanno, e uscito dall’aeroporto JFK, ho provato tanta eccitazione. Finalmente ero lì nelle strade di NYC che avevo visto e rivisto nei film e in TV, ed ora ci stavo camminando davvero. Mi sembrava quasi di essere “a casa”. Los Angeles invece è una città particolare, con le sue distanze enormi ed i suoi tempi lunghi. Molto diversa da NYC. Pian piano mi sono integrato ed ho iniziato a sentirmi a casa anche qui, apprezzando il fatto che si vive con meno stress. Los Angeles offre grandi opportunità artistiche con le tante scuole di danza presenti sul territorio nelle quali puoi studiare i vari stili, partecipare a stage e ad audizioni. Mi piace la dinamicità del settore artistico dove ognuno può soddisfare le proprie passioni e mettere in campo le proprie capacità. In questa città la musica, la danza, il canto, sono considerate vere attività lavorative e per un artista possono crearsi le opportunità idonee per realizzare i propri sogni.
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