UNA FAMIGLIA NEL FOOTBALL
UNA FAMIGLIA NEL FOOTBALL
Arrivarono da Isola del Gran
Sasso e da Torricella Peligna e si chiamavano Massimo Flacco e Giovannina Della
Rovere. Partirono nel 1930, portando con loro i tre figli Gina, Carmelina e
Alfredo. Erano gli anni della grande Depressione ma per Massimo e Giovannina
non sarebbe stato peggio di quel che avevano lasciato in Italia. Massimo si
imbarcò con la famiglia quando aveva 43 anni ( e 34 ne aveva Giovannina) un’età
complicata per la difficile ricerca di lavoro in America, ma la sua tenacia superò
tutte le avversità. Arrivarono prima a Toronto, dove si era stabilita una
sorella ma il lavoro lo portò successivamente a Camden, in New Jersey per
lavorare in un cantiere navale di grandi dimensioni, il New York Shipbuilding.
Con il lavoro arrivò anche la
felicità di un quinto figlio (uno era
morto a nove anni in Italia) che avrebbe preso il nome del papà di Massimo,
Joseph. Era il 1935.
Giovannina Della Rovere trovò
lavoro alla Campbell Soup di Camden, una delle poche realtà floride di quel
travagliato periodo economico. Scelse di lavorare di notte per poter accudire
di giorni i quattro figli da crescere senza mai mancare il suo supporto alla
famiglia. Ancora oggi i nipoti ricordano i suoi pranzi domenicali a base di
piatti tipici italiani.
Grazie ai sacrifici di Massimo e
Giovannina, i figli riuscirono ad entrare nei college e a conquistarsi il loro
posto nella società americana. L’unico figlio nato in America mostrò ottime
doti sportive e si distinse nel football, giocando nella Camden Catholic High
school. Joseph divenne ragioniere in una azienda privata e nel 1959 sposò
Laura, una giovane impiegata dell'ufficio postale locale. Poco dopo divenne
padre di Stephen Flacco, che a sua volta crebbe con la passione del football.
Stephen Flacco frequentò il college di
Pennsylvania e si distinse come ottimo giocatore senza tralasciare gli studi che
lo portarono alla professione di consulente finanziario.
In una famiglia che amava lo
sport, non poteva mancare anche il nipote innamorato del football. Nel 1985
Stephen divenne padre di JosephVincent (nato a Audubon) che fin da piccolo ha
mostrato di possedere gli stessi geni sportivi del nonno e del padre. Joe fin da giovane ha mostrato di avere un
grande talento diventando una grande promessa in ben tre specialità nella high
school. Entrato in college nel 2006, il giovane italoamericano ha giocato per
due anni ai massimi livelli nella squadra del Delaware meritando l’ingresso tra
i professionisti. Dopo aver firmato per cinque anni di contratto e per 30 milioni
di dollari per la squadra dei Baltimora Ravens, Jospeh Vincent “Joe” Flacco si
è distinto per anni come uno dei più talentuosi giocatori della NFL accumulando
numeri impressionanti.
Giocando come titolare due gare di playoff nel
2009, Flacco conquistò il primato per il maggior numero di presenze da titolare
per un quarterback nelle sue due prime stagioni nella. Nella stagione 2012 guidò i
Ravens alla vittoria del Super
Bowl XLVII venendo premiato come MVP
della partita. Nel 2013 il giocatore originario dell’Abruzzo ha
firmato il contratto d'ingaggio
pluriennale più alto nella storia della NFL: 120,6 milioni di dollari per 6
anni, ossia 20,1 milioni a stagione.
L’infortunio patito nel 2018 ha messo termine alla
lunga militanza nei Baltimora Ravens. Da pochi mesi Flacco gioca per i Denver
Broncos
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